I mestieri che non si trovano: l’offerta di ANAPIA ETS e Istituto Cartesio

ANAPIA ETS è anche un ente autorizzato a svolgere attività di servizi al lavoro dall’Agenzia nazionale per le politiche attive per il lavoro (ANPAL). Per ridurre la distanza tra il sistema della scuola e della formazione professionale e il mondo del lavoro. Favorisce un raccordo efficace tra mondo della scuola/formazione e mondo del lavoro affinché l’azienda possa attingere a personale formato e l’ente di formazione possa riuscire a garantire sbocchi occupazionali. Raccoglie offerte di lavoro di aziende operanti su tutto il territorio nazionale e le mette a disposizione degli enti soci incrociando domanda e offerta di competenze.

Diventa Tutor DSA: Scade l’8 giugno il termine per iscriversi al Corso di specializzazione “Tutor dell’apprendimento per bambini e ragazzi con DSA” promosso da Istituto Cartesio di ANAPIA Nazionale

Il tutor DSA è un professionista altamente specializzato che fornisce un supporto fondamentale agli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento.

Tasso di occupazione record a 3 anni dal conseguimento del titolo di studio per i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale: presentata in anteprima Quarta indagine dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche

Siamo quindi in presenza di un cantiere in progressiva evoluzione ed è ormai acclarato che l’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) sia un sistema utile a contrastare la dispersione scolastica e a favorire l’occupazione giovanile. È una formazione che, accanto alle competenze culturali di base, sviluppa competenze tecnico-professionali a contatto diretto con ambienti di lavoro reali e strumentazioni in uso presso le attività produttive. 

La classe capovolta: un modello di insegnamento-apprendimento

L’insegnamento capovolto fa leva sul fatto che le competenze cognitive di base dello studente (ascoltare, memorizzare) possono essere attivate prevalentemente a casa, in autonomia, apprendendo attraverso video e podcast, o leggendo i testi proposti dagli insegnanti o condivisi da altri docenti. In classe, invece, possono essere attivate le competenze cognitive alte (comprendere, applicare, valutare, creare) poiché l’allievo non è solo e, insieme ai compagni e all’insegnante al suo fianco, cerca, quindi, di applicare quanto appreso per risolvere problemi pratici proposti dal docente. Il ruolo dell’insegnante ne risulta trasformato: il suo compito diventa quello di guidare l’allievo nell’elaborazione attiva e nello sviluppo di compiti complessi. Dato che la fruizione delle nozioni si sposta a casa, il tempo trascorso in classe col docente può essere impiegato per altre attività fondate sull’apprendimento attivo (Maurizio Maglioni, Capovolgiamo la scuola, 2018, Erickson Editore, Trento).

I PCTO del nostro Professionale Socio Sanitario

“Vivere in un posto in cui si è capaci di condividere è una delle esperienze più belle che si possano fare”, sono le parole di Alessandra Italia, direttrice della Residenza San Bernardo, una Casa di Riposo di Roma sulla Laurentina, immersa nel verde. Sin da prima della pandemia questa struttura ha ospitato gli studenti e le studentesse del Professionale Socio Sanitario dell’Istituto Cartesio per i PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), mettendoli a contatto con una nuova realtà che li ha sempre colpiti molto: il dare-avere con le persone anziane. Una ricchezza inestimabile, una condivisione e uno scambio reciproco in grado di andare ben oltre ogni aspettativa.